Hora, una storia arbëreshë

di Maria Alba e Graziana Saccente, Italia 2018, 26′

Anastasia è nata a San Nicola dell’Alto, un piccolo paese calabrese di origine arbëreshë, dove ha trascorso la sua adolescenza. Da più di quindicianni, tuttavia, vive a Bologna. In città, la sua vita scorre tranquillase non fosse per quel costante richiamo alle proprie radici. Due mondi s’incontrano e si confrontano quotidianamente nella sua mente: da una parte Bologna, moderna e visionaria; dall’altra Hora (il paese), un luogo atavico e sospeso nel tempo.

Anastasia was born in San Nicola of Alto, a small Calabrian town of Arbëreshë origin, where she spent her adolescence. For more than fifteen years, however, he has lived in Bologna. In the city, his life runs quietly if it were not for that constant reminder of his roots. Two worlds meet and confront each other in his mind: on the one hand Bologna, modern and visionary; from the other Hora (the village), an ancestral place suspended in time.

Maria Alba Saccente

laureata in Comunicazione visiva e multimediale presso l’Università IUAV di Venezia, dove frequenta i laboratori di cinema documentariotenuti da Marco Bertozzi. Designer di origine arbëreshë, da sempre studia questa comunità attraverso diversi media:dalla fotografia all’editoria, a ldocumentario. La sua tesi di laurea tratta di rappresentazione e auto rappresentazione delle comunità arbëreshë calabresi, partendo da un’analisi dei documentari Rai fino a progetti cinematografici più recenti come “Alba Suite”. regia e sceneggiatura

Graziana Saccente

Visual designer, laureata in Comunicazione visiva e multimediale presso l’Università IUAV di Venezia. Finisce il suo percorso universitario con una tesi intitolata “Meccanismi di censura nel cinema. L’Italia negli anni Sessanta”. Nel 2015, completa il Master in Cinema Documentario presso la UAB di Barcellona. Durante la suacarriera si specializza nell’ambito del graphic design, della fotografia e del video, interessandosi sempre di nuovi media e progetti sul sociale.

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