Les amoureux des bancs publics – la strada che resiste con l’arte

di Gaia Vianello e Juan Martin Baigorria, Italia, 2017, 68’

Dalle contestazioni del dicembre 2010 un genere estetico e politico, la street-art, si è impossessato delle strade e dello spazio pubblico tunisino, trasformandolo in un luogo in cui le creazioni artistiche e culturali prendono forma e veicolano un messaggio che arriva in maniera diretta ai cittadini. Il documentario indaga su una nuova modalità di cittadinanza attiva nella Tunisia post-rivoluzionaria e sull’impatto che questa può avere, nell’attuale contesto instabile, sulla società tunisina, ed in particolare sulle giovani generazioni, diffondendo una cultura alterativa alle istanze più radicali del paese.

Gaia Vianello è project manager e documentarista.

Ha vissuto diversi anni in Nord Africa e Medio Oriente, lavorando con on ONG e organizzazioni internazionali come esperta di migrazioni e questioni di genere. Dal 2011 collabora con la casa di produzione Sunset, con cui ha realizzato “Aicha ètornata” (2011), come autrice e produttrice, “This is not paradise” (2014), come regista e produttrice e “Les amoureux des bancs publics”, come regista e produttrice. Attualmente lavora all’Università Ca’ Foscari e per diverse realtà di produzione audiovisiva.

Juan Martin Baigorria

Nasce in Argentina nel 1977 e vive a Bologna dove lavora come documentarista. Come regista insieme a Lisa Tormena ha diretto “Syrian Edge”, documentario sui rifugiati siriani in Libano. Sempre con Lisa Tormenaha prodotto e diretto “Aicha è tornata” film documentario sulle contro-migrazioni marocchine da un punto di vista di genere, ottenendo numerosi riconoscimenti. Come direttore della fotografia e operatore ha partecipato ai film documentari “La prigione Invisibile”, “Una scelta di dignità”, “Dalle onde del mondo” e “A Bagnile vivevan gli eroi”. Ha realizzato reportage sulle migrazioni marocchine, su quelle siriane e sulla primavera araba in Tunisia.

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