Vivi il festival e scopri le comunità del Parco Nazionale del Cilento – ecco il programna di accoglienza del 26 Mediterraneo Video Festival

Restituire vita ai luoghi  è il nostro slogan per questa 26 edizione del Mediterraneo Video Festival,festival internazionale del cinema documentario dedicato al paesaggio

Il Festival innesta la sua programmazione lavorando in comunità  con i territori che diventano set del Festival Quest’anno la nostra mission è green offriremo al pubblico del Festival buon cinema, maserclass sulla fotografia ” guardare i luoghi”, cultura arte, itinerari, e momenti di relax e benessere .

4 borghi rappresentativi del nostro splendido Cilento diventeranno set del Festival  il cui obiettivo è coinvolgere la popolazione e, al contempo, veicolare lo
straordinario patrimonio artistico, storico e sociale di questa Terra.
Sarà un’occasione unica per conoscere frammenti di vita reale attraverso l’occhio attento
di registi internazionali, un viaggio tra immagini e parole per conoscere storie e protagonisti
del nostro tempo in cui riconoscersi, ma soprattutto un momento d’incontro fra spettacoli,
performance musicali, convegni e molto altro…


VIVI IL FESTIVAL CON NOI
Ciò che proponiamo è l’occasione di vivere il festival a 360°: assistere alle proiezioni e agli
eventi durante la giornata, assaporare le prelibatezze della nostra terra e partecipare ad
escursioni e visite guidate per scoprire gli aspetti più veri della cultura cilentana.
Potrete vivere intensamente una rassegna che da 26 anni “resiste”, proponendo uno sguardo autentico sul mondo; e avrete l’occasione di scoprire il Cilento in un modo inedito,attraverso l’esperienza di chi lo vive tutti i giorni, una reale e valida alternativa al solito
turismo “mordi e fuggi”.
Un itinerario fra “essere e benessere”, all’insegna della cultura, dei sapori e dell’ospitalità
che questa terra sa offrire.
LE COMUNITA’ CHE CI OSPITERANNO


Stella Cilento
Stella Cilento ha avuto origine intorno al XIII secolo successivamente allo spostamento dialcuni abitanti della vicina Torricelle. Questo borgo, fino al 1871, era denominato Porcili in
relazione alla sua posizione; infatti il termine deriva dal greco pro e kyrios, ossia “davanti al
signore”, in quanto sul Monte Stella era posta la residenza del Guastaldo, di cui sono ancora
visibili i resti in una località denominata Castelluccio.
Come arrivare: in auto, percorrendo l’autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria, uscire a Battipaglia o ad Eboli. Poi imboccare la Statale 18 in direzione Casal Velino per proseguire In treno usufruire delle stazioni vicine di Vallo della Lucania o Ascea. Arrivati in stazione
servirsi di autolinee, bus o noleggi per raggiungere il centro abitato di Stella.


Terradura

Il villaggio deve la sua origine alle note vicende di Elea/Velia i cui abitanti vi si rifugiarono
dopo il loro abbandono dal luogo per l’impaludimento dell’area e per sfuggire ai continui
assalti dei pirati saraceni. In Largo S. Michele campeggia la “Parrocchiale di S. Michele” del
XVII secolo che, insieme alla piccola “cappella di S.Sofia” situata a margine dell’abitato,
testimoniano la fede profondamente radicata nella piccola comunità di Terradura. Il suo centro storico “La Chianca”, ora Piazza dell’Unione, conserva l’assetto urbanistico originario.
La vita produttiva del paese è ben visibile nei plurisecolari ulivi, i piccoli vigneti e i ficheti la
cui tradizione agricola tramandata dai monaci Italo-Greci è di chiaro impatto rurale. In occasione del Festival si svolgerà a Terradura il XXI Simposio dell”Ozio Creativo Il tema del Simposio sara’ “la leggerezza, sentimento di pace.” Come arrivare: in auto la strada a scorrimento veloce più vicina è la variante della SS 18
Salerno-Sapri e si raggiunge arrivando a Ceraso, in cui si trova lo svincolo (13 km).
In treno la stazione ferroviaria più vicina è Ascea, sulla linea Roma-Napoli-Reggio Calabria,
situata nella zona di Marina di Ascea.


Rodio
Il borgo situato nel parco del Cilento e del Vallo di Diano, è una frazione del comune di
Pisciotta a 350 metri sul livello del mare. Le prime notizie sull’esistenza di Rodio risalgono al
XII secolo. Entrando nel paese, si incontra la Cappella di S. Antonio, fondata nel XV secolo.
Al centro del borgo è possibile visitare siti storici come il Santuario Diocesano di
Sant’Agnello Abate, che fu in principio edificato nel XV secolo dai Cavalieri di Malta, dove è
possibile ammirare preziose pitture ottocentesche di artisti locali. Più decentrata, invece, vi è
la Cappella dedicata alla Madonna del Carmine, ma senza dubbio è il Palazzo baronale
della famiglia Landulfo a rappresentare il centro storico. A Rodio la festa patronale di
Sant’Agnello viene organizzata tre volte all’anno, il 31 maggio (festa votiva), l’8 agosto (festa
solenne) e il 14 dicembre (festa liturgica).
Come arrivare: in auto è consigliato raggiungere il paese uscendo dalla superstrada
“Cilentana” all’altezza di Ceraso e percorrendo la strada provinciale passando per Santa Barbara a Mandia

 

 

 

 

 

 

Ascea

Ascea si trova a sud della provincia di Salerno su un colle da cui si gode una vista
mozzafiato della costa e delle rovine di Velia. Interessante il centro storico, i palazzi baronali,
la cappella di S. Antonio da Padova, costruita nel 1907, e i frantoi. Il primo martedì di agosto
si festeggia Sant’Antonio insieme ad altre numerose manifestazioni sul territorio. L’economia
del paese è legata anche all’agricoltura che ha un ruolo importante con i suoi prodotti tipici
come l’olio e le castagne.
Come arrivare: in auto il Comune di Ascea si trova a circa 80 chilometri dall’Autostrada A3
Salerno – Reggio Calabria, uscita al casello di Battipaglia e proseguendo per la variante
S.S. 18 uscita Vallo Scalo.
In treno la Stazione ferroviaria più vicina è quella di Ascea Marina sulla linea ferroviaria
Napoli – Reggio Calabria.

PROGRAMMA
ESCURSIONI
21 settembre ore 10 – Anello di cuntarìa – Stella Cilento
22 settembre ore 10 – Escursione alla Cappella della Madonna del Ponte di Terradura
23 settembre ore 10 – Visita guidata al centro storico e alla Cappella di Sant’Antonio
Pranzo con le comunità del Festival.
21 settembre ore 13   Stella Cilento
22 settembre ore 13  Terradura XXI Simposio dell”Ozio Creativo tra gli ulivi
23 settembre ore 13 – Rodio corte di Palazzo Lanfulfo
ANGOLO BENESSERE A CURA DI HOLISTIC NAMANJ (in tutte le giornate)

Per informazioni sulle location del Festival  e sul soggiorno

Info utili per il soggiorno:

Comune di Ascea

Pro Loco di Ascea

Parco Archeologico di Velia

Ospitalità nel Golfo di Velia

Archeotrekking Cilento

Trekking someggiato / passeggiate nella natura in compagnia

Ospitalità diffusa Terradura:

Corte degli ulivi casa vacanze

Stella Cilento

Comune di Stella Cilento (SA)

Pro Loco di Stella Cilento(SA)

Pisciotta

Comune di Pisciotta

Fucina Rhodium

Casa Di Bello

Casa Tomeo

Bar kap tost pub/

Dolce e Salato

Osteria Perbacco

Santo Mercurio Country House

Holistic Namanj è  presente al Festival durante tutte le tappe dal 21 al 24 Settebre proponendo una serie di attività uniche e coinvolgenti, dedicate al benessere del corpo, della mente e dello spirito, per trascorrere insieme una giornata unica e rigenerante.

per il programma completo

Info costi e prenotazioni:
+39 345 3353905
+39 333 6759308