I premiati 2025 del 28°Mediterraneo Video Festival

Ai 10 film in concorso sono stati  assegnati  i seguenti 7 premi:

https://drive.google.com/drive/folders/1Ra1HyePDiivT4DSRK5IPhd8vGSnB67F_?usp=drive_link

 


LUNGOMETRAGGI / FEATURE FILMS


Miglior Lungometraggio / Best Feature Film

Ova Dobra Zemlja, Vladimir Perović, Montenegro, 2024

Vladimir Perović


Menzione speciale / Special mention 

Abele, Fabian Volti, Italia, 2025

Fabian Volti


Menzione speciale / Special mention 

Escuchame, Maria Elena Franceschini, Lisa Marchiani, Elena Magnani, Aurelio Russo, Italia, 2024

Maria Elena Franceschini, Lisa Marchiani, Elena Magnani, Aurelio Russo


Menzione speciale / Special mention

Lettre à ma fille depuis le pays des femmes, Silvia Staderoli, Italia/Francia, 2024

Silvia Staderoli

 


CORTOMETRAGGI / SHORT FILMS


Miglior Cortometraggio / Best Short Film 

La Flobert’s, Francesca Ferrara, Giuseppe Carrella, Italia, 2025

Francesca Ferrara

Giuseppe Carrella


Menzione speciale / Special mention

In acque tranquille, Giuseppe Andreatta, Italia, 2025

Giuseppe Andreatta


PREMIO PALMA BUCARELLI per le opere audiovisive che raccontano il mondo dell’arte e dei suoi protagonisti


Il laboratorio, Pasquale Napolitano, Italia, 2024, 65′

Pasquale Napolitano

 

 


La premiazione


Tre premi Lions international sono stati assegnati ai film:

Disonancia, Raquel Larrosa, Spagna, 2025, 25′ (per il tema Pace)
Disonancia, Raquel Larrosa, Spagna, 2025, 25′ (Cattedra della Pace di Assisi)
Il giro dell’acqua, Arianna Maria Biguzzi, Marco Mancini, Antonino Rizzo, Giorgia Sernicola, Valentina Sommariva, Italia, 2024, 30′ (per il tema Ambiente)

Logo LIONS

 


Premio speciale Medfest  2025 ad Antonietta De Lillo


“Anima libera del cinema italiano”

Antonietta De Lillo

Antionietta De Lillo, nasce a Napoli nel 1960. Laureata in discipline delle Arti e dello Spettacolo presso il DAMS di Bologna, inizia la sua carriera professionale come fotoreporter per diversi quotidiani e settimanali.
Nel 1985 dirige insieme a Giorgio Magliulo il suo primo lungometraggio Una casa in bilico, vincitore del Nastro d’Argento quale migliore opera prima. Nel 1990 è al suo secondo film Matilda, sempre realizzato in collaborazione con Giorgio Magliulo.
Tra il 1992 e il 1999 firma numerosi documentari e videoritratti selezionati e premiati in diversi festival internazionali. Nel 1995 dirige Racconti di Vittoria, nel 1997 Maruzzella, episodio del film collettivo I Vesuviani, e nel 2001 Non è giusto. Nel 2004 dirige Il Resto di Niente, evento speciale alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e vincitore di numerosi premi e riconoscimenti tra cui tre candidature ai David di Donatello, il Premio Flaiano come migliore sceneggiatura e cinque candidature ai Nastri d’Argento.
Nel 2007 fonda marechiarofilm, società di produzione e distribuzione e con cui nel 2011 realizza, in qualità di ideatrice e curatrice del progetto, il primo film partecipato in Italia Il Pranzo di Natale. In seguito, nel 2013, realizza il ritratto a Alda Merini La pazza della porta accanto, nel 2014 il documentario Let’s go, nel 2015 produce e coordina il secondo film partecipato Oggi insieme domani anche, in occasione del quale le viene assegnato il Nastro d’Argento speciale 2016 per il suo percorso nel cinema del reale; nel 2017 presenta in selezione ufficiale alla 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia mediometraggio Il signor Rotpeter, e nel 2021 esce il ritratto cinematografico Fulci Talks.
Nel 2024 il suo ultimo documentario L’Occhio della Gallina – Autoritratto di Antonietta De Lillo viene presentato durante le Giornate degli Autori della 81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e candidato ai David di Donatello 2025 come miglior documentario. È in corso il terzo progetto di Film Partecipato da lei curato.


Premio speciale Medfest 2025 a Francesca Albanese


“Per il lavoro e il suo impegno nel denunciare i crimini commessi e le violazioni di diritti umani che si consumano nel territorio di Gaza a danno della popolazione palestinese”

Francesca Albanese

Francesca Albanese, è una funzionaria italiana specializzata in diritto internazionale e diritti umani. Dal 2022 è relatrice speciale delle Nazioni Unite per la Striscia di Gaza e la Cisgiiordania ha criticato le sanzioni imposte dagli Stati Uniti nei suoi confronti. Durante la guerra tra Israele e Hamas del 2023, Albanese ha chiesto un cessate il fuoco immediato, avvertendo che “i palestinesi corrono il grave pericolo di una pulizia etnica di massa”. Ha inoltre affermato che la comunità internazionale deve “prevenire e proteggere le popolazioni dai crimini atroci” e che “anche la responsabilità per i crimini internazionali commessi dalle forze di occupazione israeliane e da Hamas deve essere immediatamente perseguita”. Il 26 marzo 2024, dopo aver pubblicato un rapporto dal titolo “Anatomia di un genocidio”, Francesca Albanese ha riferito al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite che sulle azioni di Israele a Gaza c’erano “fondati motivi” per parlare di genocidio.


Premio speciale Medfest 2025 a Gianfranco Pannone per il film Qui è altrove: buchi nella realtà 


“Per aver abbattuto le sbarre del carcere attraverso la bellezza, per la ricerca della libertà come forma espressiva offerta dal teatro. Per la  testimonianza di grande valore civile che manifesta questo film in un momento molto critico per la situazione dei carceri italiane”

Gianfranco Pannone

Gianfranco Pannone, (Napoli, 1963), laureato in cinema a La Sapienza e diplomato in regia al Centro sperimentale di cinematografia vive e lavora a Roma. I suoi film documentari gli sono valsi partecipazioni e riconoscimenti in molti festival italiani e internazionali, oltre che la messa in onda sulle principali televisioni europee. Tra le sue opere, negli anni 90, Piccola America, Lettere dall’America e L’America a Roma (che compongono la Trilogia dell’America), e Latina/Littoria (2001, miglior film documentario al Torino Film Festival), Io che amo solo te (2004), Il sol dell’avvenire (2008), ma che Storia… (2010), Ebrei a Roma (2012), Sul vulcano (2014), L’esercito più piccolo del mondo (2015), Lascia stare i santi (2016) Mondo Za (2017), Scherza con i fanti (2019). È docente e coordinatore di regia presso il Master di Cinema e Televisione dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e titolare del Laboratorio di Cinema documentario al Dams dell’Università degli Studi Roma Tre. Collabora inoltre come docente di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Filmografia:
La giostra (cm, 1989), Vacanze d’Egitto (cm, 1990), Piccola America (doc, 1991), Kenya (doc, 1995), Lettere dall’America (doc, 1995), Romani – Storie di normale integrazione (doc, 1996), Ritorno a Littoria (doc, 1996), La dama bruna – Gli ultimi giorni di Ciano (doc, 1997), Ombre del sud (1997), L’America a Roma (doc, 1998), Le leggi dimenticate (doc, 1998), Kelibia-Mazara (coregia con Tarek Ben Abdallah doc, cm, 1998), La guerra di Anna (doc, 1999), Così vicini, così lontani (1999), Pomodori – Viaggio nell’identità.